Madre e religione

Madre e religione, coppia assassina,

non può diventar donna una bambina,


derisa e svergognata per avere

subito il dardo del divino arciere.

Il corpo cresce, il tempo s’è fermato,

il maschio va punito e maltrattato,

perché soltanto a lui dato e permesso

conoscere l’amore e fare sesso.

Le idee diventan chiare a poco a poco,

non si sa ben come s’è spento il fuoco,

le psicologiche infibulazioni

di danni ne producono a milioni,

ma devi andare avanti e sopportare

d’essere indegna di vivere e amare.

Chi liberarmi avrebbe potuto

or non c’è più, tutto con lui perduto…

Onora il padre e onora anche la madre,

chi t’abbandona e chi t’infligge ladre

di vita e di carezze derisioni,

precetti di crudeli religioni.
 
Rapallo, 23.10.2016   Lorenza Franco