Basta sonetti!

Questo sonetto, che m'incalza e preme,
né in altro modo mi lascia poetare,
si dovrà, un bel momento, rassegnare,
capir che non si può star sempre insieme.

Ci sono versi sciolti e senza rima,
è la parola in sé che andrà a colpire,
il giusto effetto facendo sortire,
con un diverso lavoro di lima. 

Non esser triste, sonetto, glorioso
tu fosti sotto penne ben più grandi.
Le mode vanno e vengono, è destino.

Fosti giocoso, amoroso, curioso...
Che male mai facesti, ti domandi?
Ci ho ripensato, restami vicino.

Lorenza Franco