Heidegger

Siamo scaraventati nella vita,
con l’unica certezza di morire.
Ancora sanguinante la ferita,
cerchiamo gioia e troviamo patire.

Un rosario sgranando di illusioni,
che non s’avveran mai, poi ci acquietiamo,
uniche gioie le rassegnazioni
per non ammetter che ci disperiamo.

Elaborando rifugi mentali,
ci ammantiamo di filosofia,
ma senza uscita rimane la via,
illuminata da falsi ideali.

Incombe su di noi la nube nera,
per quanto tempo ancor vedremo il cielo?
Forse vicina è già l’ultima sera,
piegata ogni corolla sul suo stelo.

Inonda il mondo di Niobe il pianto,
che Cìbele accoglie nel suo seno.
Artemide punì il materno vanto,
dal suo sterile grembo uscì veleno.

14 agosto 2002   Lorenza Franco