Christian

Mi facevi a lezione disperare,
non riuscivo a insegnarti il latino.
Da me venisti ch'eri ancor bambino,
un ragazzo t'ho visto diventare.

Di te infine mi sono liberata
e ho tirato un sospiro di sollievo.
Fosti davvero il mio peggior allievo,
duro è insegnare a mente non portata.

Ora sei tu che mi vieni a trovare,
che ogni estate mi scrivi cartoline.
Più non mi pensan gli altri, alla fine,
vecchia insegnante da dimenticare.

Un giorno con te persi la pazienza,
e allora mi portasti tante rose.
Problema di perdono non si pose:
il cuore, del latino, può far senza.

Lorenza Francol