Strana felicità

Oh com’è strana la felicità
che nasce dall’ assenza di dolore!
Ma abbassare la guardia non sarà
la giusta soluzione ad un errore.
 
Ma è giusto adagiarsi, solo un poco,
in un attimo vero e prezioso,
lasciarsi riscaldare a un raro fuoco
pur se si spegnerà, irriguardoso

di speranze fiorite e appassite,
invano coltivate e accarezzate,
derise forse, derise e schernite
d’ogni difesa valida private.

Ma sentirsi vincenti è imperativo,
non ti curar di lor, ma guarda e passa.
Non può, chi si rassegna, essere vivo,
il fiele sia inondato di melassa.

Milano 14 settembre 2018 Lorenza Franco