Colpe amare

Chi prima odiava, or sente d’amare,

con altri occhi rivive il passato.

Chi lo fece soffrire ha perdonato,

chiede perdono per sue colpe amare.

Gli tenderanno le braccia i suoi morti,

trionferà l’amore sul rancore.

La vita si rifugerà in un fiore,
profumeran anche le umane sorti.

Non di pioggia luccica l’abete,

pende una goccia dagli aghi del ramo.

Su ogni vita spenta non piangiamo,

si placherà anche l’antica sete.

Madonna di Campiglio, 26 aprile 2011 Lorenza Franco