Verran per gli altri Estate, Autunno, Inverno,
sempre sorriderà a te Primavera.
Rubato hai agli dei il segreto eterno
che ignora il crepuscolo e la sera.
Prima quartina apocrifo 171 da “ I Sonetti di W. Shakespeare, tradotti e interpretati da Lorenza Franco”, Ed. La Vita Felice, 2000
.
È, l'individuo, un'ottica illusione,
solo la cellula può dirsi tale.
È, l'uomo, un aggregato coloniale,
e l'ADN la fa da padrone.
Proprio un bel niente decidiamo noi,
i cromosomi, lor, decidon tutto:
ti fanno nascer bello oppure brutto,
intelligente o no, pur se non vuoi.
Se vogliono alla storia dar la svolta,
nascere fanno chi lo saprà fare
e mille novità escogitare:
Napoleon o Alessandro Volta.
Ora lo spazio voglion conquistare
- sull'astronave saliran gli eletti,
coi loro cromosomi ben protetti -
questo mondo facendoci inquinare.
Lorenza Franco