Verran per gli altri Estate, Autunno, Inverno,
sempre sorriderà a te Primavera.
Rubato hai agli dei il segreto eterno
che ignora il crepuscolo e la sera.
Prima quartina apocrifo 171 da “ I Sonetti di W. Shakespeare, tradotti e interpretati da Lorenza Franco”, Ed. La Vita Felice, 2000
.
Ringrazio tutti coloro che hanno reso speciale questa decima edizione di Bacco Natale 2013, all'insegna dell'arte, della musica, dei sani piaceri per il buon vino, dell'eleganza e della sobrietà.
Un particolare ringraziamento al principe Giovanni Giordano d'Altavilla con le sue creazioni (quando la nobiltà si fa marchio!) Hi-Tech Carbon Fashion Design (tra le quali la lampada DeSidera dall'architetto e art-designer Stefania Vola, presentata da me in anteprima europea), il quale è stato lo sponsor ufficiale dell'evento con i suoi vini di LunaNera, che hanno accompagnato le preziose pietanze preparate dallo chef Andrea Dolcimascolo titolare del ristorante 13 giugno Brera.
In attesa delle foto che faranno da correndo al mio usuale e puntuale resoconto, non posso non scrivere intanto queste breve considerazioni per ringraziare gli amici invitati per i loro regali e in particolare Marla Lombardo per l'aiuto nella comunicazione e pure nell'organizzazione, con l'auspicio che anch'ella possa sentire da ora come suo tale evento, come lo ha sentito suo l'amico d'Altavilla, a partire dalla sua prima partecipazione come semplice invitato. Egli ha dimostrato anche ieri una grande competenza in materia di vini, che ha permesso di ovviare all'assenza dell'annunciata sommelier Stefania Turato, arrivata a fine serata per cause di forza maggiore, ma partecipe nello spirito fin dalle prime fase dell'organizzazione.
Citerò nel resoconto che diffonderò non appena avrò le foto ufficiali, tutti gli artisti ospiti che si sono esibiti nel canto lirico, in poesie dialettali e anche con semplici racconti e barzellette. Anticipo il nome del vincitore dell'edizione Bacco Natale 2013: lo scrittore e regista altoatesino Mario Rusca, con la sua bottiglia di Amarone della Valpolicella, az. Lavarini, annata 2004, che è tornato a Brunico con l'opera "Segni di vino" messa a disposizione dall'artista eclettico Micky Degni. Devo ringraziare anche il nuovo amico di Candìde Luca Pedrani per la catalogazione delle bottiglie e per il prezioso aiuto nella giuria.
A richiesta di molti riporto la trascrizione del mio discorso introduttivo, nel mio portale di poesia: http://www.candide.it/bacco-natale-2013-trascrizione-del-discorso-introduttivo
oltre ad alcune prime foto da me realizzate.
Ma le videoriprese del fotografo Stefano Rizzi e le foto del nuovo amico Francesco Mollo ci faranno veramente rivivere questa memorabile serata: spero quindi di averle a breve per rendere visibili anche su Facebook brevi filmati.
Un cordiale saluto, ancora grazie a tutti voi per i preziosi vini!
Vostro,
Galleria fotografica in
https://www.facebook.com/media/set/?set=a.572698649478428.1073741833.554566714624955&type=1